Simona Salis
Piazza del Municipio
Radici prive di spine … nella voce dolce e vibrante di Simona Salis, giovane cantautrice che con “Chistionada de mei” (“parla di me”, così si chiama il suo ultimo suo disco) propone uno spettacolo intenso ed inaspettato dove i suoni, che rievocano tempi e luoghi diversi, insieme alle melodie trascinanti offuscano i confini tra world music e pop d’autore. Simona canta in sardo campidanese, lingua di minoranza diffusa in quasi tutta l’isola e propone un repertorio di brani di sua composizione influenzati da culture e autori diversi che hanno affascinato la cantautrice quali il flamenco, sirtaki, tango, e non ultimo, il fado. Tutte queste contaminazioni conferiscono allo spettacolo una familiarità comune a varie culture ed apprezzabile da un pubblico internazionale.
Simona Salis: Voce
Santi Isgro’: Chitarra Classica
Lucio Fasino: Contrabasso
Alessio Russo: Batteria
David Florio: Flauto/Melodica/Chit. ac./Cori
Alessandro Melis: Cori/percussioni